Spici – Società per l’Innovazione, la Cooperazione e l’Internazionalizzazione nasce nel Polo Tecnologico di San Giovanni a Teduccio dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.

La società è promossa da un pool di accademici, scienziati, manager – personalità conosciute a livello internazionale, innovatori che hanno spesso anticipato tendenze dell’economia e della tecnologia – e da aziende internazionali, leader nei propri settori di intervento.

La mission è quella di contribuire al rilancio del sistema industriale italiano, puntando sulla trasformazione digitale e offrendo prodotti, applicativi e servizi innovativi, alle Piccole e Medie Imprese e la Pubblica Amministrazione.

Spici è, infatti, un’officina di progettazione e sviluppo di soluzioni digitali innovative, in grado di proporre un’offerta di servizi tecnologici e consulenziali “integrati”, in ottica di open innovation, che risponde, in maniera multidimensionale alle esigenze dei clienti, pubblici e privati, interessati ad intraprendere un processo di trasformazione organizzativa e digitale, quale innovare l’offerta e di aprirsi ad una dimensione globale.

E’ un hub per l’innovazione che opera come acceleratore internazionale e centro di attrazione d’impresa, di sviluppo imprenditoriale, di trasferimento tecnologico e internazionalizzazione per le PMI, le startup e gli spinoff universitari.

I suoi ambiti prioritari di operatività sono rappresentati dai settori delle Industrie Culturali e Creative e della Green Transition, con un focus specifico su Digital economy, Data Science, Intelligenza Artificiale e Machine Learning, Cybersecurity.

Altro settore di specializzazione è quello della formazione avanzata nel campo delle nuove tecnologie, promuovendo Academy e lavorando con centri accademici specializzati.

Per arricchire l’offerta Spici sta sviluppando una sua piattaforma proprietaria SPICI Tech Hub, un sistema di servizi avanzati per l’impresa e la PA, un motore di ricerca semantico, che attraverso algoritimi di IA e sistemi di machine learning,  permette di profilare in maniera approfondita i clienti, e svolge attività di matchmaking avanzato, identificando potenziali partner e contatti commerciali.

Progetta, programmi per le Regioni, le città e altri Enti pubblici e, grazie all’esperienza dei suoi fondatori, gestisce anche programmi intergovernativi di cooperazione scientifica e tecnologica.

Il tema delle città innovative, le smart cities – aree urbane in cui, grazie all’utilizzo delle tecnologie digitali e dell’innovazione tecnologica, è possibile ottimizzare e migliorare le infrastrutture e i servizi ai cittadini –  è un altro dei settori di interesse della società, con progetti in fase di attuazione in Italia e nel mondo.

Spici, inoltre, presta particolare attenzione alla responsabilità sociale d’impresa attraverso programmi rivolti al contesto euromediterraneo e all’Africa, puntando sulle sue competenze digitali e sulla diplomazia scientifica per costruire e rafforzare il dialogo e la cooperazione internazionale, valorizzando la grande risorsa del Mezzogiorno d’Italia: i giovani, le città, il sistema universitario e la ricerca.

E’ un’azienda certificata secondo la Norma internazionale UNI EN ISO 9001:2015 per il seguente campo di applicazione: “Servizi di consulenza e sviluppo di progetti e applicativi per la trasformazione digitale per Enti pubblici e privati”

 

Spici – Società per l’Innovazione, la Cooperazione e l’Internazionalizzazione, nasce nel Polo Tecnologico di San Giovanni a Teduccio dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.

La società è promossa da un pool di accademici, scienziati, manager – personalità conosciute a livello internazionale, innovatori che hanno spesso anticipato tendenze dell’economia e della tecnologia – e da aziende internazionali, leader nei propri settori di intervento.

La nostra mission è quella di contribuire al rilancio del sistema industriale italiano, partendo dalle Piccole e Medie Imprese e della Pubblica Amministrazione, puntando sulla digital trasformation ed offrendo prodotti, applicativi e servizi innovativi, aiutandolo ad allargare il mercato e internazionalizzarsi. Per arricchire la sua offerta SPICI sta sviluppando la sua piattaforma proprietaria SPICI Tech Hub, un sistema di servizi avanzati per l’impresa e la PA.

Spici è un’officina di progettazione e sviluppo di soluzioni digitali innovative, in grado di proporre un’offerta di servizi tecnologici e consulenziali “integrati”, in ottica di open innovation, con un approccio tailor-made, rispondendo in maniera multidimensionale alle esigenze dei clienti, pubblici e privati, che allo stesso tempo necessitino di intraprendere un processo di trasformazione digitale e organizzativa, di innovare l’offerta, di aprirsi ad una dimensione globale.

Ambiti prioritari di operatività di SPICI sono rappresentati dai settori delle Industrie Culturali e Creative e della Green Transition, con un focus specifico su Digital economy, Data Science, Intelligenza Artificiale e Machine Learning, Cybersecurity.

Spici è un hub per l’innovazione che, operando come acceleratore internazionale e centro di attrazione d’impresa di sviluppo imprenditoriale, di trasferimento tecnologico e internazionalizzazione per le PMI, le startup e gli spinoff universitari. La società progetta e gestisce, programmi per le Regioni, le città e altri Enti pubblici e grazie all’esperienza dei suoi fondatori, può progettare e gestire programmi intergovernativi di cooperazione scientifica e tecnologica.

Altro settore di specializzazione è quello della formazione avanzata nel campo delle nuove tecnologie, promuovendo Academy e lavorando con centri accademici specializzati.

Il tema delle città innovative è un altro dei settori focus della società, con progetti e realizzazioni in Italia e nel mondo.

La società presta particolare attenzione alla responsabilità sociale d’impresa attraverso progetti e programmi rivolti al contesto euromediterraneo e all’Africa, puntando sulle sue competenze digitali e sulla diplomazia scientifica per costruire e rafforzare il dialogo e la cooperazione internazionale e valorizzando la grande risorsa del Mezzogiorno d’Italia: i suoi giovani, le sue città, il sistema universitario e della ricerca.