Il China-Italy Laboratory on Advanced Manufacturing (CI-LAM) è la piattaforma bilaterale sul manifatturiero avanzato lanciata nel 2017 e promossa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dal Ministero per la Scienza e la Tecnologia della Repubblica Popolare Cinese (MOST), che coinvolge come soggetti promotori  dal lato italiano, l’Università degli Studi di Napoli Federico II, l’Università degli Studi di Bergamo e SPICI, e dal lato cinese l’Università Tsinghua, la China Sci-Tech Automation Alliance, l’incubatore universitario TusPark e l’Hangxing China-Italy Innovation Incubator.

Il programma prevede diverse attività che, partendo dalle nostre Università si diffondono sul territorio, attraverso la creazione di laboratori congiunti, scambi di studenti e ricercatori, progetti di innovazione, attività di matchmaking tra gruppi di ricerca accademici e spinoff universitari, e di formazione avanzata.

Grazie al lavoro realizzato nel 2020, il CI-LAM è stato anche menzionato come piattaforma bilaterale sul manifatturiero avanzato e sui temi della Fabbrica Intelligente nel “Piano d’Azione verso il 2025 tra Italia e Cina sulla cooperazione scientifica e tecnologica redatto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

Nel corso degli anni, il CI-LAM ha organizzato tre edizioni della Summer School coinvolgendo numerosi studenti, ricercatori e docenti dei due Paesi, richiamando l’attenzione di numerosi atenei italiani e cinesi ad unirsi all’iniziativa.

L’edizione 2021 prevede un ricco calendario di eventi, tra cui incontri di matchmaking tra gruppi di ricerca e spinoff, testimonianze di imprenditori e ricercatori, presentazione di casi di successo di spinoff universitari e startup italiane e cinesi.

Quest’anno la Summer School coinvolge 59 studenti provenienti da circa 20 università italiane, cinesi, norvegesi, statunitensi attorno ai temi seguenti: New Material for 3D Printing: Prototyping and Production; Digital Twins and its Industrial Applications; Energy Management for Energy Internet; IoT for 4.0 Industrial Revolutions; Smart Robotics; Open and Distributed Automation System, Novel Power Semiconductor Devices, Equipment and DC grids; Machine Learning in Advanced Manufacturing”. 

Alla cerimonia di apertura, moderata dal nostro Presidente, il dr. Vincenzo Lipardi, hanno partecipato il Prof. Sergio Cavalieri, Prorettore all’Innovazione e al Trasferimento Tecnologico dell’Università degli Studi di Bergamo; Giovanni Breglio, Professore Ordinario dell’Università degli Studi di Napoli Federico II; Prof. Giorgio Ventre, Direttore del Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione; Jason Wang, Presidente della China Sci-Tech Automation Alliance; Prof. Kang Chongqing, Direttore del Dipartimento di Ingegneria Elettrica dell’Università di Tsinghua.

La prima sessione della Cerimonia di Apertura si è conclusa con l’intervento del Rettore dell’Università degli Studi di Bergamo, Remo Morzenti Pellegrini.

A seguire, c’è stata una tavola rotonda sulla convivenza uomo/tecnologia e sulle sfide sociologiche, etiche e giuridiche della Transizione 4.0, in cui sono intervenuti i Professori: Adam Arvidsson, Ordinario di Sociologia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II; Zhu Guiping, Ordinario del Dipartimento di Ingegneria Elettrica dell’Università Tsinghua; Dan Zhang, Associato all’Università Tsinghua e il Dr. Shi Zhe, CDO di Foxconn Group.